CicloMercato 2020, Troels Vinther si ritira per le conseguenze di una commozione cerebrale

Troels Vinther costretto al ritiro da una forte commozione cerebrale. Un pesante incidente dello scorso marzo dal quale non si è mai rimesso costringe il 32enne danese ad appendere la bici al chiodo. Rimasto senza squadra dopo il mancato rinnovo con la Riwal Readynez, da mesi rifletteva sulle sue condizioni e sulla strada da prendere, soprattutto a livello personale. Fermo dallo scorso mese di marzo e da quel terribile incidente al GP Denain, il corridore scandinavo saluta sui social network annunciando che la sua carriera non può andare avanti per le conseguenze dei quella caduta che ancora lo condizionano, anche nel quotidiano.

“È con grande tristezza che devo salutare lo sport che amo – mettendo la parola fine dopo 13 anni di professionismo – Il 2019 è stato un incubo per me. Dopo una caduta nel mese di marzo ho sofferto per una forte commozione cerebrale e da allora non sono più stato in grado di andare in bici al 100%. Dopo nove mesi ho ancora dei sintomi ogni giorni. La mia carriera da ciclista è finita”.

A preoccuparlo ovviamente ancora di più sono le conseguenze anche al di fuori del ciclismo: “La cosa peggiore è l’incertezza – aggiunge – Potrò mai tornare a portare il mio corpo al limite, far salire i battiti e sentirmi vivo? È stato un anno terribile da affrontare, probabilmente più difficile di quanto amici e parenti possano comprendere”.

Da Ekoï è già Black Friday! Tutto il sito al 60%!
Ascolta SpazioTalk!
Ci trovi anche sulle migliori piattaforme di streaming

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio